DI RITORNO DA VISERBA DI RIMINI

Vi avevo detto dell'ultima esibizione che avremmo avuto il 4 settembre 2010, nel Parco "Italia in miniatura" di Viserba di Rimini. Dopo un ottimo viaggio con il confortevole bus del Sig. Rocco Di Passio che lui stesso guida da dio - guida sicura, mestiere, attenzione continua alle svariate eventuali richieste dei suoi viaggiatori - il tutto è cominciato con un buon pranzo, offerto dal Parco stesso, in uno dei ristoranti all'interno di questa grande area attrezzata. Il nostro era collocato sotto le rocce del Monte Rosa: pranzo ben cucinato, servito anche velocemente, considerata la folla che era in attesa. Mentre eravamo lì, il Presidente Alfano ed il M° Orante si sono subito attivati per cercare di capire come e dove recarci, subito dopo, negli spogliatoi, per poter indossare i costumi prima del nostro concerto. E sapete qual'era il posto? dentro....la Chiesa di Santa Croce di Firenze ! incredibile la struttura !! quasi a grandezza naturale, con una grande scalinata affacciata su Piazza Italia...attrezzata per gli ascolti di bande, corali, gruppi, provenienti da varie parti d'Italia. Siamo felicissimi dello sviluppo che ha avuto il nostro impegno; il tutto in una cornice di sole caldissimo, di persone che si fermavano ad ascoltare, o rimanevano sulle panchine predisposte per l'ascolto e la visione degli spettacoli che vi si svolgono, immagino quasi giornalmente. Il nostro Gianfranco Manolfi, fisarmonicista e suonatore di 'ddu botte, ci ha accompagnati come sempre con il suo scioltissimo stile fatto di variazioni allegre, dove viene fuori abbondantemente la sua capacità, ma soprattutto la sua passione per gli strumenti che suona. Quando cantiamo in dialetto abruzzese siamo certi che non tutti i presenti ne capiranno i versi, benchè ci si sforzi di spiegarne il significato con il contributo della nostra presentatrice Alda.... Ma tant'è, all'arrivo del nostro solista Rodolfo Sebastiani, per gli amici TOTO, tutti sembrano gradire il suo modo di cantare "La serenata dell'ubriaco": cappellaccio in testa, fiasco con vino in una mano, microfono nell'altra accompagnati dall'andamento insicuro e traballante degli ubriachi con relativi singhiozzi, non c'è modo di non ridere e divertirsi... I nostri "ballerini di tarantella abruzzese" hanno intrecciato i vari passi e figure con disinvolta sicurezza. Bravi! Alla fine del concerto ci siamo rimessi in viaggio per raggiungere Cesenatico, alloggiati all'Hotel LALLA. Assegnazione delle camere e poi, la sera, una stupenda, abbondantissima, buonissima cena tutta a base di pesce, che il Sig. Rocco, ancora una volta, aveva fatto preparare sotto sua dettatura del menu! Evviva! cosa augurarci di meglio, quando anche l'Hotel, la recepction, tutto il personale, erano stati da lui scelti così bene? La mattina dopo, domenica 5 settembre 2010, partenza per Ravenna per una visita della città e dei suoi monumenti piu' importanti quali, ad esempio, la Basilica di San Vitale, la Piazza del Popolo, la Tomba di Dante, tutto raggiungibile con una bella camminata attraverso la città. Ancora una volta devo nominare il Sig. Rocco, che ci aveva fatto raggiungere da una Guida, la Signora Verdiana, la quale con grande professionalità e disponibilità, ha svolto il suo lavoro in modo ammirevole ed encomiabile, in maniera da soddisfare ogni curiosità ed esigenza del conoscere, degli appartenenti al nostro gruppo di coristi e numerosi accompagnatori. Ma la visita speciale è stata quella alla Basilica di San Vitale. Siamo giunti in tempo - su consiglio della Guida - prima che iniziasse la Santa Messa domenicale delle 10,30 sicchè - dopo le illustrazioni di rito del luogo visitato - il Sacerdote Don Rosino, su suggerimento della Signora Verdiana, ha dato il permesso alla Corale di cantare qualcosa, come una preghiera. E' stata scelta la canzone "Signore delle cime" e bisogna riconoscere che, in un luogo come quello, il risultato è stato veramente suggestivo e commovente. Ma non basta!!! qui viene il bello!!! il nostro Direttore Artistico, M° Orante Bellanima, ha potuto esibire le sue doti e capacità di grande organista proprio suonando l'Organo della Basilica.... Immagino con commozione anche sua, ma dei Coristi di sicuro!!! E che onore una simile occasione....da iscrivere sul suo e nostro curriculum, ragazzi!! Dopo tutto ciò, ancora una visita, sempre accompagnati dalla Guida, Signora Verdiana. La Basilica di Sant'Apollinare in Classe, in tutto il suo antico splendore di Basilica perfetta, persino iscritta nella lista dei luoghi italiani riconosciuti come Patromonio Mondiale dall'U.N.E.S.C.O.- E' infatti una delle basiliche piu' perfette di Ravenna. Oltre che per la sua struttura architettonica, è famosa per i suoi bellissimi mosaici, e per i dieci sarcofagi marmorei, sepolture degli antichi arcivescovi, che sono disposte lungo le navate laterali. Sulla strada del ritorno verso casa, un pò di fila dovuta all'affluenza di auto e moto verso Misano, dove si svolgeva il Gran Premio per le gare motociclistiche, con la presenza di Valentino Rossi, Predosa, Lorenzo, ecc. ecc.- Ma tutto - comunque - è filato liscio e tra un pò di musica, qualche canto e qualche ringraziamento degli organizzatori, siamo giunti a San Pelino verso le ore 20,00.- E' stato bello! ancora una esperienza positiva da aggiungere al nostro "cammino" di persone che, pur divertendosi, cercano di diffondere la cultura popolare attraverso il canto, sperando che qualche giovane virgulto accetti di ricevere il "testimone", per percorrere e correre ancora per le strade del folklore.