SAN PELINO SI UNISCE ALL'ALBANIA CON VINCOLI DI SOLIDARIETA' E AMICIZIA.

Il 25 febbraio 2011, nel Teatro Parrocchiale del paese, dinnanzi al busto di San Pelino, prima che venisse consegnato al popolo d'Albania, dinnanzi a tutte le Autorità e ai fedeli devoti, l'Associazione Coro Polifonico Folkloristico "Le Collanelle" di San Pelino di Avezzano (AQ), con il suo Presidente Alfano Flammini, ha avuto il grande onore di aprire la serata di festa con il canto. Le ricerche storiche sul personaggio San Pelino hanno dato abbondanti frutti, che continueranno con la pubblicazione di uno studio sulla vita stessa del Santo. Questo piccolo paese ha vissuto, così, un momento storico invitando tutti i suoi abitanti a farne felicemente parte. Erano presenti l'Ambasciatore d'Albania presso il Quirinale; Mons. Domenico Ramelli in rappresentanza della diocesi dei Marsi; il Vescovo di Sulmona; il direttore di Radio Vaticana. A dare il benvenuto agli ospiti assiepati nella sala parrocchiale, il sindaco di Avezzano che, in un breve discorso, si è soffermato sulla figura di Don Antonio Sciarra, coraggioso missionario, impegnato da anni nell'aiutare gli immigrati albanesi. Il Coro "Le Collanelle" ha aperto i canti con una preghiera di accoglienza al Santo, alla quale è seguita una canzone - dedicata da Pina Fracassi e musicata dal M°Orante Bellanima - proprio al paese di San Pelino, descrivendone anche la posizione geografica e l'amore dei suoi abitanti. "Mare nostre" ha chiuso la performance del Coro, un canto che racconta il mare, che ha voluto essere un grande abbraccio con l'Albania, nel nome del Santo loro e nostro, proprio attraverso un mare che geograficamente ci unisce.