CORO "LE COLLANELLE" 10 APRILE 2011

Così il Coro "Le Collanelle" ha partecipato alla giornata di spiritualità organizzata dal GFASC (Grande Famiglia del Sacro Cuore) quando, nel pomeriggio, inserendosi in questo contesto, davanti ad una sala gremita fino all'inverosimile, ha cantato per tutti i presenti. Molte delle persone venivano dal centro-sud e nello spirito della preparazione alla Pasqua, avevano trascorso alcune ore insieme, presso l'Istituto delle Apostole del Sacro Cuore di Avezzano. L'invito al Coro era stato fatto attraverso il M° Orante Bellanima, Direttore artistico del Coro stesso, che aveva preparato - insieme ai Coristi e al fisarmonicista Gianfranco Manolfi -un programma diversificato, che andava dal folklore ad alcune canzoni che avrebbero rispettato i festeggiamenti per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Infatti, il concerto è iniziato con l'Inno di Mameli, al quale si sono uniti tutti i presenti in piedi. Anche le canzoni del folklore abruzzese hanno fatto furore: le persone si sono divertite e hanno partecipato ballando e cantando con i Coristi. Particolare successo ha avuto la Serenata dell'Ubriaco, che il nostro collega solista Toto ormai canta quasi a richiesta.... La sua capacità di usare un'andatura simile e incerta di chi ha bevuto un pò troppo, il suo modo di offrire il suo fiasco di vino ora all'uno, ora all'altro, fa divertire molto le persone, che lo assecondano, facendo finta di bere il suo vino... Insomma, grande soddisfazione per il Presidente Alfano Flammini, per il M° Orante Bellanima e per i Coristi, insieme al fisarmonicista Gianfranco Manolfi.

IL 10 APRILE 2011, AD AVEZZANO

La Festa del GFASC organizzata all'Istituto del Sacro Cuore di Avezzano, in preparazione alla Santa Pasqua, è stata una occasione per riunire tante persone insieme che, oltre all'atmosfera spirituale, hanno dato luogo ad una giornata di gioia, di allegria. Il Coro "Le Collanelle" di San Pelino di Avezzano, con la sua presenza, ha sicuramente e favorevolmemte contribuito ad alimentare questa atmosfera e, quando nel pomeriggio, si è unito agli altri, è riuscito a coinvolgere e a far divertire e partecipare attivamente quanti sedevano in platea e che avevano preventivamente riempito tutta la grande sala. Nel rispetto delle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, il Coro - sempre diretto dal M° Orante Bellanima - ha cantato l'Inno di Mameli. Tutti in piedi anche gli ospiti, che si sono uniti al Coro. Poi, ad ogni canzone presentata, la risposta era di grandi applausi. Abbiamo visto persone alzarsi dai propri posti, incominciare a ballare, a battere il tempo musicale con le mani, a sottolineare cantando alcune canzoni già conosciute. Il nostro solista Toto è riuscito come al solito, con la sua mimica, a catturare la simpatia della gente con la "Serenata delll'ubriaco": a chi offriva il suo fiasco di vino, a chi si avvicinava con fare incerto, come quando non si riesce più a stare in piedi.... perchè si è bevuto troppo. Insomma, grandi risate ! Un rinfresco finale era stato preparato dalle Suore nel grande cortile dell'Istituto. Felici tutti i Coristi, il Presidente Alfano Flammini, il M° Orante Bellanima, il fisarmonicista Gianfranco Manolfi per l'accoglienza ricevuta.